Serie C1, l'analisi della 23^ giornata

Altamura, 03/03/2010 - Continua la marcia in vetta alla classifica della Fuente Foggia che si sbarazza, senza faticare più di tanto, di una Tris Gravina che non riesce ad opporre resistenza, forse condizionata dalle numerose assenze. I protagonisti della partita sono i soliti Vaccariello e Capozzi, entrambi a segno con una doppietta, per l’ennesima vittoria consecutiva dei foggiani che allungano la serie a nove. In casa Tris Gravina, invece, tutto è rimandato alle prossime partite quando i murgiani affronteranno avversari più alla portata.

Alla Fuente Foggia risponde il Real M. Puglia che si riprende immediatamente dalla batosta dello scontro diretto di sabato scorso e coglie un vittoria casalinga sul Nettuno che permette alla squadra guidata da mister di Bari di continuare a coltivare sogni di gloria. Non brillantissima la prova del Real, passato addirittura in svantaggio. Ci pensa Ferdinelli a suonare la carica per i suoi con una doppietta all’inizio della ripresa che mette al sicuro il risultato. Non sfigura, comunque, il Nettuno che, soprattutto nella prima frazione, riesce a mettere in difficoltà i molesi.

Vittoria di misura, ma, fondamentale per mantenere in apprensione i cugini del Real , per la Virtus Mola che riesce ad espugnare il campo del Casamassima grazie alla solita maiuscola prova di Corona che mette a segno tutte e tre le reti per la sua squadra. Ottima, nonostante la sconfitta, la prova fornita dal Casamassima che incappa nella seconda sconfitta consecutiva e che inizia a sentire il fiato sul collo della Torre Pino Spinazzola.

Larghissima vittoria casalinga per il Sammichele che non lascia scampo al malcapitato Atletico Fasano, seppellito da otto reti, mantenendo, così, la quarta posizione in classifica. Partita senza storia quella andata in scena nel nuovo palazzetto dello sport di Sammichele, con i padroni di casa sempre con il piede sull’acceleratore. Spicca, tra tutti ,la prestazione di Favalli autore di ben quattro reti ma che dovrà saltare il ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Per gli ospiti, la cui classifica è sempre pericolante, da salvare solo la prestazione di Scatigna che mette a segno le uniche reti dei brindisini.

Vittoria in zona cesarini per l’Aiace Conversano, peraltro in trasferta, che sotto di due goal riesce a compiere una prodigiosa rimonta e a portare a casa i tre punti a discapito della Futsal Taranto che però deve recriminare sui propri errori. Gli ionici chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti firmate dal solito Morrone e da Lupoli ma non riescono a fermare la rimonta degli ospiti che si concretizza nei minuti finali, lasciando l’amaro in bocca ai rosso-blu.

Vittoria sul filo di lana anche per la Futsal Barletta che riesce a spuntarla su di una coriacea Hellas Brindisi. 4 a 2 il punteggio finale per i padroni di casa che riescono ad acciuffare i tre punti a recupero già inoltrato grazie a un goal del solito Cilli, ribadito, poi, dalla quarta marcatura che mette definitivamente i titoli di coda sulla partita. Buona, comunque, la partita disputata dall’Hellas che, nonostante alcune importanti assenze, riesce a dare del filo di torcere ai barlettani. Per i brindisini posizione in classifica invariata sempre a ridosso della nona posizione.
Importantissima vittoria quella colta dalla Torre Pino Spinazzola sul campo dell’Effe. Gi. Castellana Grotte. Sensazionale il punteggio a favore degli ospiti che travolgono i locali con sonoro 7 a 2. Buona la partita di tutta la squadra, da sottolineare la prova di De Feudis che mette a segno una quaterna. La vittoria, consente, inoltre, alla Torre Pino di accorciare le distanze dalla zona play-off. Partita da dimenticare, invece, per i padroni di casa che dopo la sconfitta rimediata dalla Tris Gravina, offrono un’altra prestazione sottotono, facendo una passo indietro nella corsa alla salvezza.

L’ultima partita della ventitreesima giornata è quella che metteva contro le ultime due della classifica Atletico Laterza e Futsal Cerignola. La vittoria ha sorriso ai primi che sfruttano al meglio il fattore campo e colgono una vittoria per 4 a 3 che ricaccia all’ultimo posto la Futsa Cerignola che, dopo l’illusione di sabato scorso, ritorna nel baratro incassando la quattordicesima sconfitta nelle ultime quindici partite. Magra consolazione, però, per l’Atletico Laterza che rimane a sette lunghezze dalla zona play-out.

Domenico Olivieri